Chi sono

Sono Alessandra Di Marco appassionata ceramista trovo ispirazione dal catturare la fuggevole bellezza della vita.

Viviamo in un’epoca nella quale sembra che ogni cosa sia stata preparata confezionata pronta per essere usata, Stiamo perdendo sempre più la capacità e il gusto di farci delle cose da soli, anche solo per il piacere di farle, anche solo per hobby^ Un’epoca in cui la manualità sembra essere scomparsa abbrutendoci sempre più e lasciando poco spazio allo sviluppo del nostro cervello.

Il nostro cervello è un organo estremamente sofisticato dove il lato sinistro è quello tecnico e si occupa delle elaborazioni delle informazioni, della logica, del calcolo matematico e delle sequenze di azioni. Quello destro invece racchiude i nostri lati più liberi: qui troviamo l’istinto, la creatività, la gestione delle arti come la musica, il canto, la danza. Studi dimostrano che sempre più il lato destro del nostro cervello tende ad un’atrofizzazione in coloro che non fanno attività manuali con conseguente limitazione di molte facoltà. Basta pensare che ogni bambino sviluppa i sensi iniziando dal tatto. L’udito e la vista si formano solo quando l’organismo del bambino si perfeziona. È per questo che attraverso le attività tattili i bambini esplorano il mondo circostante e imparano a riconoscere le proprietà fisiche delle cose.
Per i bambini diversamente abili come per la terza età è uno spazio in cui si entra in un rapporto diretto con la realtà, si esplora e stabilisce un contatto fisico ed emotivo.
Ogni essere umano affina abilità indispensabili per lo sviluppo psicomotorio e mentale che riduce i livelli di stress, questo è un laboratorio che richiede la coordinazione di mente, mani e vista per un’adeguata espressione.
È per questo che la persona riesce ad entrare profondamente nell’attività e ne esce felice e gratificata.